martedì 2 maggio 2017

BASILICO

Creavit Deus medicamenta de terra
et vir prudens non abhorrebit ea.

[Siracide, 38:4]


Il "signore" delle erbe aromatiche nella cucina italiana; oltre che come condimento, in alcuni casi costituisce addirittura l'ingrediente principale di alcune ricette (pesto alla genovese).
Ma forse non tutti sanno che questa pianta diffusa in tutti i paesi a clima temperato è originaria dell'India da cui fu importata e dove veniva considerata un'erba magica.

Fiorisce anche in vaso, su davanzali e balconi, fornendo preziosi aromi in cucina e tenendo lontane le zanzare.
Il basilico però non esaurisce le sue proprietà in ambito culinario, ma ne è altrettanto ricco per quanto concerne l'uso medicinale. Le foglie e le sommità fiorite contengono olii essenziali, saponina e tannino che hanno proprietà toniche, stimolanti ed eccitanti, già conosciute da Plinio il vecchio.

Decotto: bollire per cinque minuti in un litro d'acqua una manciata di piante essiccate, quindi filtrare. Utile per fare gargarismi contro le infezioni della bocca e della gola.

Infuso: lasciare riposare per quindici minuti una manciata di piante essiccate in un litro di acqua bollente. Bevuto dopo i pasti favorisce la digestione , lenisce i crampi dello stomaco ed evita le fermentazioni.



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