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giovedì 13 giugno 2019

VOLEMOSE BENE - GLIFOSATO IN CUCINA?

In primavera una volta si cantava "le colline sono in fiore", ma oggi con il massiccio impiego della chimica, tutto si secca; in nome di comodità e progresso, connubbio indissolubile, ci secchiamo pure noi.


lunedì 25 febbraio 2019

VOLEMOSE BENE - COME CONSERVARE LE UOVA

Forse non sono questi i tempi dove l'uovo si andava a prenderlo nel nido, dopo che si era sentita cantare la gallina, e diventava una merenda dolce o salata; e neppure son più i tempi in cui all'asilo si scriveva il proprio nome sul suo gucio, o le si conservava nella calce per tutto l'inverno... Ciò malgrado, se ci pensiamo l'uovo è un alimento fondamentale che figura in molte ricette, quindi da trattare coi guanti se vogliamo utilizzare al meglio tutte le sue caratteristiche e proprietà.

lunedì 12 novembre 2018

VOLEMOSE BENE - GLOBALIZZAZIONE DEL RAPPORTO UOMO-CIBO

Le nuove frontiere del rapporto tra l’uomo e il cibo

In ambito alimentare la globalizzazione ha consentito al consumatore di portare sulla sua tavola cibi provenienti da ogni parte del mondo, superando tutti i limiti imposti dalla lontananza dal sito di produzione, da una lunga filiera di commercializzazione del prodotto e dall’eventuale stagionalità di quest’ultimo. Nelle società più ricche, la saturazione dei consumi tipica del “villaggio globale” ha causato un profondo mutamento nel rapporto tra consumatore e cibo. 

giovedì 11 ottobre 2018

VOLEMOSE BENE - COME "GESTIRE" IL PEPERONCINO


In casa mia è uno di quegli alimenti che non mancano mai e che viene impiegato con maggiore frequenza. Propongo questa nota informativa a cui farò seguire nei prossimi post, qualche cosa di più specifico riguardo alle sue proprietà e modi di impiego.

mercoledì 26 settembre 2018

VOLEMOSE BENE - ZUCCHERO, MORTE BIANCA?


In casa sullo zucchero ho sempre delle dispute con marito e figli, che seppure non ne fanno grande uso lo difendono dalla mia "tolleranza 0". In Francia ed Inghilterra ci sono anche tassazioni ad hoc per scoraggiare il consumo di alimenti ad alto contenuto di zuccheri, il tutto reinvestito in campagne di sensibilizzazione dei consumatori. Mio marito dice che oggi qualsiasi cosa muove interessi enormi e siccome è venuto meno il buon senso, quello della giusta proporzione, tutto crea problemi. L'articolo che ho scelto aiuta a capirne qualche cosa di più.

giovedì 30 agosto 2018

VOLEMOSE BENE - I CONTROLLI NELLE AZIENDE CASEARIE


A forza di controlli, finiremo mai per chiederci come facevano gli Antichi: "Chi controlla la sentinella?". Già perché a mio avviso si sta prendendo la china del grottesco finendo per eliminare il genuino a favore del "sicuro", quando per sicuro il più delle volte si intende "rispettoso" di standard dettati dal "gusto" dominante, sia sul piano commerciale che tecnico e scientifico. La candida ammissione che troviamo nell'articolo sembra comprovare quello che ho appena detto: "La qualità è diventata uniforme e, generalmente, va incontro ai gusti della maggioranza dei consumatori". Più chiaro di così! Resta solo da chiedersi il perché di tanto, a mio modo di vedere anche sospetto, "igenismo", quando si sa che non è mai morto nessuno per aver mangiato formaggi stagionati in grotta, mentre possiamo dire altrettanto per la sofisticazione moderna?

lunedì 13 agosto 2018

VOLEMOSE BENE - LA DIETA SU MISURA

Ci sono momenti dell'anno in cui il "valore" della dieta si percepisce di più e non solo per la temuta prova costume, anche perché se si è in forma si può godere appieno di qualsiasi iniziativa si voglia prendere durante le vacanze. Spesso si scorda però che si dovrebbe ricercare il giusto equilibrio per stare bene tutto l'anno adottando una corretta alimentazione, ma anche uno stile di vita adeguato a quanto si mangia, insomma stabilire un corretto rapporto con sé stessi.

lunedì 6 agosto 2018

VOLEMOSE BENE - ESTATE E BEVANDE, SCEGLIERE QUELLE GIUSTE


Non so come sono le temperature dalle vostre parti ma da me da un paio di settimane quelle percepite hanno "scavalcato" la sbarra +40°C. E con questo clima non si ha bisogno del "prezioso" consiglio che si deve bere abbondante: quando sento la sete bevo. Ma può darsi che non  è cosi per tutti: mi vien da sorridere ricordando mio suocero Enrico che quando gli veniva sete mangiava uno yogurt o una mela: questa idea tutta sua, era il modo con cui dissetarsi. Spero che voi non facciate come lui, ma in questo periodo un po' meno "confortevole" bevete bene e a sufficienza. Qui sul blog vi propongo un articolo che magari vi darà qualche suggerimento nella scelta della bevanda giusta. 


domenica 29 luglio 2018

VOLEMOSE BENE - ANGURIA E FAKE NEWS


Con l'informazione nell'epoca attuale si è diffusa anche la contro-informazione, che è tutt'altro che "cantare fuori dal coro", la paragonerei piuttosto a un opera sistematica di disorientamento delle coscienze a partire proprio dalle cose più semplici, per le quali a guardar bene basterebbe il comune buon senso ; ma così il “dubbio” si insinua e apre la porta a qualsiasi assurdità, magari anche a quella di avere una zucca o un cocomero al posto della testa?

Le fake news sulle angurie hanno qualche fondamento?


All’Unione Nazionale Consumatori è stato segnalato che sul web circolano notizie in merito alla presunta pericolosità delle angurie e in particolare si sconsiglia di consumare quelle in cui sono presenti crepe che sarebbero la conseguenza di trattamenti con sostanze vietate al fine di accelerarne la maturazione più veloce. Altro segnale negativo sarebbe la presenza anche di semi bianchi invece che soltanto neri. Cerchiamo di capire come stanno effettivamente le cose e se le informazioni negative diffuse abbiano qualche fondamento.

lunedì 23 luglio 2018

VOLEMOSE BENE - OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA ABBRONZATO

L’olio extravergine di oliva non deve essere “abbronzato”.


Non è raro vedere sui tavoli dei ristoranti all’aperto  le bottiglie di olio di oliva  antirabbocco o anche le “proibite” oliere, esposte al sole e a temperature che nei periodi estivi  sono molto alte. In queste condizioni le sostanze antiossidanti eventualmente presenti si degradano e, cosa più grave, l’olio può irrancidire con la formazione di sostanze sgradevoli e anche pericolose. 
La stessa cosa può avvenire nell’olio mal conservato in casa.

lunedì 16 luglio 2018

VOLEMOSE BENE - ALIMENTAZIONE E SALUTE



Alla parola "cambiamento", non si sa per quale strana alchimia, siamo indotti ad attribuire sempre una connotazione positiva a prescinde da quelli che sono gli oggettivi risultati. Così anche nel caso dell'alimentazione se è innegabile riscontrare certi "successi" riguardo al miglioramento di certe condizioni di sviluppo e salute generali, è pur vero che comunque si devono fare i conti quello che comporta la disponibilità e la "comodità" degli alimenti: in sintesi "tanto va la gatta al lardo... che ci lascia lo zampino".

Alimentazione e salute: una dieta equilibrata può migliorare la vita

 di Agostino Macrì


Nel corso dell’ultimo secolo, l’alimentazione degli italiani è decisamente cambiata. Dal secondo dopoguerra, in particolare, si è visto un aumento complessivo dei consumi di cibi come formaggi, pesce fresco e carne. Negli anni questo fenomeno ha portato sia un miglioramento delle condizioni di salute dipendenti da un’inadeguata disponibilità alimentare (malnutrizione, anemie, rachitismo, alta mortalità infantile), sia alla trasformazione di alcuni parametri antropologici e demografici.

lunedì 9 luglio 2018

VOLEMOSE BENE - COMPORTAMENTI ALIMENTARI DEI GIOVANI



Avendo dei figli in crescita, e cercando di fornire loro tutto quanto serve per un corretto sviluppo, quindi non solo buon cibo, ma "istruzioni per l'uso", tali per cui riflettano il più possibile su cosa fanno, accolgo con favore questa piccola indagine effettuata in un liceo italiano che a mio avviso costituisce un campione e fornisce qualche dato su cui riflettere per una migliore messa a punto di quegli stili che alla lunga determineranno benessere o malessere e che il più delle volte sono determinati dalla presenza o meno di adeguata informazione, sensibilità e cura verso sé stessi e l'ambiente in cui si vive.
 
Comportamenti alimentari dei giovani

Gli studenti del Liceo Scientifico Majorana di Latina mi hanno invitato a discutere dei risultati di una loro indagine condotta facendo riempire un questionario a circa 300 ragazzi tra i 13 e i 19 anni.
In sintesi hanno rilevato:

mercoledì 4 luglio 2018

VOLEMOSE BENE - CIBO SPAZZATURA O ALIMENTAZIONE SPAZZATURA?


Mantenere un stile di vita sano, implica quella sobrietà che poi si traduce in attenzione, scrupolo, diffidenza verso le molte sirene che cantano in modo ammaliante le meraviglie dei ritrovati moderni. Così, detto in soldoni, se si tenesse sempre desto lo spirito critico si eviterebbe di farsi prendere per il naso senza neppure accorgersene. Ma se è vero che non è tutto oro quello che luccica, è altrettanto vero che bisogna saper discernere con giudizio perché si potrebbero pregiudicare, per partito preso, delle possibilità vantaggiose. Così questa breve lettura nei miei intendimenti si propone di fornire qualche dato per aiutare a rimettere un po' le cose a posto, senza pregiudizio né fanatismo, ricordando che stiamo parlando di uno dei beni più preziosi, l'ntegrità fisica e la salute.


Cibo spazzatura o alimentazione spazzatura?*

Tra i giovani e i giovanissimi, ma non solo, è molto diffuso il consumo di cibi ipercalorici. Questi vanno dalle merendine alle bevande gassate zuccherate, dai pasti veloci nei fast food ai tanti snack salati, di cui molti ignorano le elevate quantità di grasso. A questo tipo di alimentazione viene associata una vita sedentaria, che non si limita al periodo di tempo in cui si è impegnati nelle attività lavorative e di studio, ma anche ai momenti di libertà. Il divano di casa posto davanti al televisore o le attività ludiche esercitate con i videogiochi, infatti, oltre che molto gettonate sono spesso accompagnate da un voluttuoso consumo di caramelle, cioccolatini, noccioline, e magari un “salutare” bicchiere di bevanda analcolica o moderatamente alcolica. 

martedì 12 giugno 2018

VOLEMOSE BENE - BEVANDE GASATE ANALCOLICHE: COSA CONTENGONO?


Comincia l'estate e con il caldo la sete aumenta! Sarà per abitudine, sarà perché siamo sempre costantemente sotto il tiro della pubblicità che dipinge un mondo delle "meraviglie" con tutti gli influencer strapagati che ci persuadono che sia davvero così; sarà perché tutto sommato dell'industria alimentare ci fidiamo e non pensiamo che ci possa fare del male. Così nulla di più scontato che cercare ristoro e dissetarsi con una lattina o bottiglietta delle marche più famose "perché costano di più, ma sono più buone; le altre non si sa mica cosa ci mettono dentro...". Ecco partiamo proprio da qui, evitando di scomodare la parola qualità in questo ambito perché non se ne trova; ma più ancora prestando molta attenzione alle conseguenze come obesità e diabete che determina l'assunzione smodata di queste bibite che battezzano uno stile di vita davvero "critico". Perché non ritornare alle classiche e naturali bevande d'altri tempi? Quelle fatte in casa con ingredienti un po' più naturali per intenderci! E comunque non scordiamo che da che mondo è mondo è l'acqua il migliore e più sano dissetante.

lunedì 4 giugno 2018

VOLEMOSE BENE - IL NOSTRO FUTURO È IL DIGIUNO?




Vero che quando le cose non si sapevano, tanti pensieri e problemi non li avevamo; ma è altresì vero che oggi l'invadenza della chimica nel settore agro-alimentare e i cibi preconfezionati industriali hanno fatto esplodere il "caso"; del resto la comparsa di malattie che fino a pochi decenni addietro non si sapeva nemmeno cosa fossero conferma a mio avviso che è proprio il caso di prestare la massima attenzione, non solo a cosa mangiamo, ma anche allo "stile di vita" che teniamo.

venerdì 1 giugno 2018

VOLEMOSE BENE - LA GRANDE TRUFFA DELL'OLIO DI OLIVA


Questo è uno degli alimenti più preziosi della nostra tradizione agroalimentare e come tutte le cose preziose "fa fola". Forse per questo attorno all'olio di oliva ci sono strani movimenti, ma neanche troppo, se si pensa che i popoli prima ancora che con l'emissione del denaro li si controlla con l'alimentazione. È un fronte questo che dovrebbe vedere uniti senza distinzioni, tutte le regioni d'Italia, ma anche i paesi dell'Europa meridionale che da certe politiche "tossiche" perpetrate dall'Unione europea sono i primi a pagare un alto prezzo: e il raccolto è di disoccupazione e disperazione, di sempre nuove e incurabili patologie e miseria morale e materiale sempre più diffusa.

La grande truffa dell’olio d’oliva: ecco come difendersi

Quest’anno – sia nei frantoi, sia in bottiglia – l’olio d’oliva extra vergine non può costare meno di 8 Euro al litro. Chi vi vende olio extra vergine a 4-5 Euro al litro nei frantoi o in bottiglia non vi sta facendo un favore… Infatti dovete sapere che il Parlamento Europeo ha consentito alle multinazionali che operano in Tunisia di piazzare in Europa 90 mila tonnellate di olio d’oliva tunisino. E sappiate, anche, che in Tunisia, con molta probabilità, utilizzano pesticidi che l’Italia ha bandito tra la fine degli anni ’60 e gli anni ’70 del secolo passato perché dannosi per la salute umana. Quibdi con l’olio d’oliva, fate molta, ma molta attenzione.

martedì 22 maggio 2018

VOLEMOSE BENE - LE INSIDIE DELLA FARINA E DELLA PASTA CHE MANGIAMO


Crisi del grano, i consumatori tenuti all’oscuro dei veleni che ingeriscono

Etichette fuorvianti e Governi che non tutelano i cittadini (basterebbe applicare il principio di salvaguardia della salute, non solo previsto dalla nostra Carta costituzionale, ma anche dall'art. 23 Direttiva 2001/18/CE) ci espongono quotidianamente in ciò che abbiamo di più prezioso, il cibo e la sanità psico-corporale, alle logiche del profitto della Grande Industria senza cuore né scrupoli.

lunedì 23 aprile 2018

VOLEMOSE BENE - LE INSIDIE DEL PANE CHE MANGIAMO OGGI



Vi propongo questo articolo sapendo che scoperchiare il vaso di Pandora è solo il primo passo, comunque utile a prendere coscienza di come stanno le cose e del perché nella "società del benessere" insorgono sempre nuove e più "mostruose" malattie di fronte alle quali non si riesce a tenere il passo. Ho rimosso la parte finale dell'articolo in cui viene data la ricetta per fare il lievito madre e con esso il pane perché dato che io stessa lo uso, sto cercando di risolvere dei piccoli inconvegnienti relativi al suo uso domestico; quindi vi farò sapere nei prossimi post.



lunedì 16 aprile 2018

VOLEMOSE BENE - RISCIOLA


Di questi tempi, avendo quasi sempre i malfattori il coltello dalla parte del manico, è facile veder approvate leggi e comminate pene per comportamenti che solamente qualche decennio addietro costituivano attività del tutto spontanee e naturali come raccogliere l’acqua piovana o mettere da parte le sementi per la produzione futura. Oggi tutto deve essere controllato, registrato, approvato e fino a qui potrebbe anche andare bene, se non fosse che chi assurge al ruolo di “controllore” ha interessi e mani in pasta, quindi non è terzo e spesso oltretutto ha la “stazza” dell’Impresa Multinazionale, con tutto ciò che comporta quanto a potere, influenza, risorse di ogni genere. Così assistiamo alla messa al bando, “fuori legge”, di tantissimi dei nostri semi, frutti, ortaggi antichi che hanno sfamato per secoli la gente e hanno l’unica colpa di non essere sufficientemente idonei alla produzione intensiva che se da un lato arricchisce sempre di più quelle Multinazionali, dall’altro impoverisce per non dire rovina le piccole imprese agricole che o si “omologano” o scompaiono.  Assistiamo quindi con favore a quei casi in controtendenza, come accade con la risciola, un grano tenero che ha i suoi natali nel lontano 1500 in irpinia e che oggi forse, grazie all’impegno di alcune aziende agricole determinate a riproporlo, ritorna ad avere per le sue caratteristiche, il merito e il lustro che gli competono; un ottima notizia anche per i ciliaci.

mercoledì 4 aprile 2018

VOLEMOSE BENE - L'ONU ACCUSA I PESTICIDI NELL'AGROALIMENTARE


La vecchia storia dello struzzo che nasconde la testa o del coccodrillo che versa lacrime... Ma questo scarico di responsabilità che alla fine non vede mai un colpevole fa leva sulle nostre debolezze e sul "potere contrattuale" ossia impositivo delle Multimiliardarie Corporations che creano la malattia per poi vendere la cura in un vortice senza fine il cui unico scopo è profitto e potere. Per questo trovo quanto mai attuale quanto diceva il bisnonno Luigi nel secolo scorso, "i soldi e l'amicizia rompono il collo alla giustizia".