Visualizzazione post con etichetta Grande distribuzione. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Grande distribuzione. Mostra tutti i post

lunedì 8 maggio 2017

VOLEMOSE BENE - DECIDIAMO NOI COSA MANGIAMO?


Il potere dei supermercati  di Esther Vivas


La grande distribuzione commerciale (supermercati, ipermercati, catene di ipersconto…) negli ultimi anni ha subito un forte processo di espansione, di crescita e concentrazione industriale. Le principali aziende di vendita al dettaglio sono entrate a far parte della classifica delle maggiore multinazionali del pianeta, convertendosi in uno degli attori più significativi del processo di globalizzazione capitalista. La loro apparizione e il loro sviluppo hanno radicalmente cambiato il nostro modo di alimentarci di consumare, subordinando queste basilari necessità a una logica mercantile e agli interessi economici delle grandi aziende del settore. Si produce, si distribuisce e si mangia ciò che viene considerato più redditizio.

martedì 2 maggio 2017

VOLEMOSE BENE - DEMOCRAZIA ALIMENTARE (NON SOLO A PAROLE)

Questo articolo si riferisce a un fatto accaduto in Spagna, ma dato che viviamo in un mondo "globale" le stesse cose si ripetono anche altrove, daltronde il protagonista è Mc Donald's e non gli Chefs che di volta in volta prestano il loro nome per migliorare la sua immagine.

Un McDonald’s con la stella Michelin

di Esther Vivas

La McDonald’s non sa più cosa inventare per combattere la sua cattiva immagine. L’etichetta di “pasto spazzatura” pesa come una pietra sulla reputazione del marchio. E malgrado i molteplici tentativi di reinventarsi, non fosse altro che cambiando la veste esterna (nel 2010 ha inaugurato il suo nome verde), ma sembra che le strategie di commercializzazione non siano state sufficienti per migliorare il profilo dell’impresa.

lunedì 24 aprile 2017

VOLEMOSE BENE - MANGIA E TÂS!





«Non mangiare niente che tu non abbia seminato e raccolto con le tue mani»: questa raccomandazione della saggezza vedica è così legittima, così persuasiva, che dalla rabbia di non potervisi conformare ci si lascerebbe morire di fame.
[Emil Cioran, Il funesto demiurgo, 1969]



I SUPERMERCATI E LA CRISI DEI GENERI ALIMENTARI MONDIALE

Di Esther Vivas

La crisi dei generi alimentari ha lasciato senza cibo milioni di persone nel mondo. Agli 850 milioni di persone che soffrono la fame, la Banca Mondiale ne ha aggiunti altri 100 in seguito alla crisi attuale. Questo “tsunami” della carestia non ha nulla di naturale, al contrario, è il risultato delle politiche neoliberali imposte da decenni dalle istituzioni internazionali. Oggi il problema non è la mancanza di generi alimentari in quantità sufficiente, bensì l’impossibilità di avere accesso a tali generi alimentari per via dei prezzi troppo alti.