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giovedì 16 aprile 2020

PASTA CON ASPARAGI


Come pochi sono gli ingredienti che occorrono per approntare questa pasta, cosi son poche le parole che riesco a trovare per convincervi a provarla. Fatela, perché appunto con poco otterrete un risultato comfy (come si usa dire adesso), cosi cremoso, cosi equilibrato e cosi Primavera!

giovedì 25 maggio 2017

MINESTRA DI ORZO E FARRO CON VERDURE PRIMAVERILI

 НА РУССКОМ ЯЗЫКЕ НИЖЕ

Una minestra fatta con le verdure primaverili "trovate" nel frigorifero che come per incanto da avanzi sono salite al posto d'onore armonizzandosi in una zuppa appetitosa e dal sapore fresco.

martedì 23 maggio 2017

UOVO ALLA BISMARCK


НА РУССКОМ ЯЗЫКЕ НИЖЕ

Bismarck, il Cancelliere di ferro che adorava le uova. Capace di mangiarne anche dodici alla volta. A lui, dominatore della vita politica europea per quasi trent'anni fino al 1890, è attribuita la frase: “Chi lavora molto deve anche nutrirsi bene ed innaffiare il tutto”. Innaffiare con fiumi di birra. Sembra che prediligesse ogni genere di carnе, oltre a ostriche e caviale. I pranzi che più incontravano il suo gusto erano quelli a base di fagiano arrosto con crauti allo champagne, anatra alle olive, e piatti nazionali come prosciutto di Reinfed o petto affumicato d'oca di Pomerania.

lunedì 15 maggio 2017

mercoledì 18 maggio 2016

INSALATA PRIMAVERILE DI FARRO



Un insalata “fresca” che si può preparare alla sera aggiungendo al momento di consumarla solo i pomodorini, quindi ideale anche per il pranzo del giorno dopo e da consumare fuori casa per il suo carattere pratico, nutriente e leggero.

giovedì 14 aprile 2016

ASPARAGUS OFFICINALIS


Creavit Deus medicamenta de terra
et vir prudens non abhorrebit ea.
[Siracide, 38:4]


L'aspargo è una pianta erbacea largamente diffusa sia in Italia che in Europa centr-meridionale. 
Dal suo rizoma strisciante spuntano a primavera i germogli, chiamati turioni o aspargi. Oltre a quello coltivato, si può trovare l'aspargo selvatico, che predilige suoli asciutti e soleggiati. Entrambe le varietà di aspargi godono delle stesse virtù terapeutiche: noti per la loro digeribilità, hanno proprietà diuretiche benefiche per il cuore e la milza. 
Gli asparagi sono sconsigliati alle persone affette da albuminoria, renella, malattie della prostata e della vescica, perché causano la formazione di un sale, l'aspartato di ammonio. Per il loro contenuto di ferro e calcio sono sconsigliati ai sofferenti di fegato e di reni, ai gottosi e ai malati di reumatismi articolari.
La parte medicamentosa della pianta è costituita dalla radice, o "rizoma", indicata nell'indropisia, nelle affezioni cardiache, nell'itterizia, negli edemi e in tutti i casi di ritenzione di liquidi. La radice è anche un ottimo dimagrante.