Questo è uno degli alimenti più preziosi della nostra tradizione agroalimentare e come tutte le cose preziose "fa fola". Forse per questo attorno all'olio di oliva ci sono strani movimenti, ma neanche troppo, se si pensa che i popoli prima ancora che con l'emissione del denaro li si controlla con l'alimentazione. È un fronte questo che dovrebbe vedere uniti senza distinzioni, tutte le regioni d'Italia, ma anche i paesi dell'Europa meridionale che da certe politiche "tossiche" perpetrate dall'Unione europea sono i primi a pagare un alto prezzo: e il raccolto è di disoccupazione e disperazione, di sempre nuove e incurabili patologie e miseria morale e materiale sempre più diffusa.
La grande
truffa dell’olio d’oliva: ecco come difendersi
Quest’anno – sia nei frantoi, sia in
bottiglia – l’olio d’oliva extra vergine non può costare meno di 8 Euro al
litro. Chi vi vende olio extra vergine a 4-5 Euro al litro nei frantoi o in
bottiglia non vi sta facendo un favore… Infatti dovete sapere che il Parlamento
Europeo ha consentito alle multinazionali che operano in Tunisia di piazzare in
Europa 90 mila tonnellate di olio d’oliva tunisino. E sappiate, anche, che in
Tunisia, con molta probabilità, utilizzano pesticidi che l’Italia ha bandito
tra la fine degli anni ’60 e gli anni ’70 del secolo passato perché dannosi per
la salute umana. Quibdi con l’olio d’oliva, fate molta, ma molta attenzione.