venerdì 28 luglio 2017

GRANOTURCO (MAIS)

Creavit Deus medicamenta de terra
et vir prudens non abhorrebit ea

[Siracide, 38:4]



Il granoturco, o "mais", è una pianta annuale che può raggiungere i tre metri di altezza. Termina con l'infiorescenza maschile (pennacchio), mentre quella femminile è posta all'ascella fogliare e ricoperta da numerose brattee, da cui fuoriescono i lunghi stili filiformi (barbe), di colore variabile, che costituiscono il tutolo.
È originario dell'America centro.meridionale, anche se il nome "Zea mays", adottato dai botanici, sembra di origine greca, riconducibile a Zeus e Maya, la più bella delle Pleiadi amata dal re degli dei. 
Le sue proprietà terapeutiche sono molteplici: influisce sulla tiroide, rallentando il metabolismo; è ricostituente, energetico e un eccellente produttore di plasma sanguigno, se consumato fresco, abbrustolendo la pannocchia o sotto forma della tradizionale polenta. Oltre alle pannocchie si utilizzano anche gli stili che contengono sali di potassio e di calcio, acido salicidico, glucosio, maltosio e mannite; esercitano azione sedativa e diuretica e sono molto energetici. Sono impiegati nelle malattie febbrili acute, nei calcoli renali e vescicali, contro la renella, le coliche nefritiche, l'albuminoria, le infiammazioni della proposta, la gotta e l'artrite reumatoide.

Infuso: mettere una manciata di stili freschi o essiccati in 1 litro di acqua bollente per 10 minuti, lasciare macerare per altri 10 minuti e berne 4 bicchiri al giorno prima dei pasti; utile contro l'arteriosclerosi. 

Nessun commento:

Posta un commento