Visualizzazione post con etichetta Erbolario. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Erbolario. Mostra tutti i post

venerdì 19 maggio 2017

FRAGOLA



Creavit Deus medicamenta de terra 
et vir prudens non abhorrebit ea.

[Siracide, 38:4]

La fragola è una pianta erbacea perenne, indigena, con rizoma corto e grosso munito di lunghi stoloni radicanti.

lunedì 15 maggio 2017

ORTICA


Creavit Deus medicamenta de terra
et vir prudens non abhorrebit ea.

[Siracide, 38:4]

Al genere delle orticacee, piante erbacee perenni originarie dell'Asia occidentale e dell'Africa e oggi presentei in tutto il mondo,  appartengono diverse specie, fra le più diffuse l'ortica diotica e quella minore; la prima è perenne, con rizoma strisciante e ramificato, fusto alto che a volte supera il metro, grandi foglie picciolate e seghettate: è una pianta dioica, ovvero con fiori maschili e femminili che si trovano su piante diverse, riuniti in spighe all'ascella delle foglie superiori.

lunedì 8 maggio 2017

EDERA

Creavit Deus medicamenta de terra
et vir prudens non abhorrebit ea.

[Siracide, 38:4]

L'edera è una pianta rampicante sempre verde con lunghi fusti legnosi e tortuosi capace di arrampicarsi ovunque. Ha foglie coriacee e persistenti e piccoli fiori verdastri raccolti in ombrelli semplici; i frutti sono bacche globose, nere a maturazione raggiunta e comune in Italia, in Europa e nell'Africa settentrionale; cresce sui vecchi muri, sugli alberi e ovunque trovi un sostegno.

giovedì 4 maggio 2017

ROBINIA


Creavit Deus medicamenta de terra
et vir prudens non abhorrebit ea

[Siracide, 38:4]


La Robinia, pseudoacacia o falsa acacia, è una pianta spontanea, ornamentale, ma anche infestante, diffusissima dalla Pianura Padana fino alle pendici dei rilievi appenninici e alpini. Molto celebre nella medicina popolare per la preparazione di rimedi e tonici grazie alle sue proprietà terapeutiche particolarmente indicate per la pirosi gastrica o esofagite, combatte naturalmente l’eccessiva acidità. Contribuisce inoltre a facilitare il corretto funzionamento del fegato.

martedì 2 maggio 2017

BASILICO

Creavit Deus medicamenta de terra
et vir prudens non abhorrebit ea.

[Siracide, 38:4]


Il "signore" delle erbe aromatiche nella cucina italiana; oltre che come condimento, in alcuni casi costituisce addirittura l'ingrediente principale di alcune ricette (pesto alla genovese).
Ma forse non tutti sanno che questa pianta diffusa in tutti i paesi a clima temperato è originaria dell'India da cui fu importata e dove veniva considerata un'erba magica.

lunedì 24 aprile 2017

ROSMARINO




Creavit Deus medicamenta de terra 
et vir prudens non abhorrebit ea.

[Siracide, 38:4] 



Il rosmarino è un arbusto sempreverde con fusto legnoso e foglie sottili lanceolate, color verde-grigio nella pagina inferiore, quasi argentee in quella superiore; i fiori, raggruppati in spighe terminali, hanno corolle azzurre/violacee. La pianta cresce allo stato spontaneo specialmente nelle zone costiere, ma può essere coltivata con successo negli orti o in vaso; si riproduce per talea e predilige i terreni asciutti e soleggiati, mentre teme il freddo eccessivo. 

martedì 18 aprile 2017

ALLORO



Creavit Deus medicamenta de terra
et vir prudens non abhorrebit ea.
[Siracide, 38:4]


Il lauro, o alloro, è usato sia in cucina che per scopi ornamentali. Originario dell'Asia minore, fa parte ormai della vegetazione della macchia mediterranea. Presso gli antichi era l'albero sacro di Apollo e venivano incoronati con i suoi rami intrecciati poeti, atleti, generali vittoriosi e imperatori, ad indicare la gloria dell'azione compiuta. Nel Medioevo si coronavano con esso soprattutto gli artisti e i neodottori e da ciò ebbe origine la parola bacellariato (da "bacca lauris") e laurea (da "laurus").
In cucina le sue qualità aromatiche sono utilizzate per insaporire marinate, arrosti, selvaggina, brasati, salmì, pesce, conserve di frutta, verdure e funghi.
In erboristeria le foglie e le bacche sono impiegate per i disturbi dell'apparato digerente per cui sono molto efficaci.

lunedì 3 aprile 2017

venerdì 24 giugno 2016

IPERICO


Creavit Deus medicamenta de terra  
et vir prudens non abhorrebit ea

[Siracide, 38:4]

ARTEMISIA









La leggenda dice che San Giovanni Battista utilizzava l’artemisia come cintura quindi, nel Medioevo, quando c’era la festa di San Giovanni, la gente usava i rametti di questa pianta per tener lontano il male.

domenica 5 giugno 2016

SAMBUCO


















Creavit Deus madicamenta de terra
et vir prudens non abhorrebit ea.

[Siracide , 38:4]


Il sambuco cresce in tutta Europa; in Italia è presente dalla pianura fino alla zona montana, nei boschi freschi, fra le siepi, lungo i corsi d'acqua e le strade.
È un arbusto alto non più di 4/5 metri a foglie caduche di color verde pallido. I fiori piccoli e profumatissimi, di colore bianco panna, contengono olio essenziale, tannini, sali di potassio, glucosidi e mucillagini; si raccolgono in piena fioritura.

martedì 24 maggio 2016

ROSA CANINA



Creavit Deus medicamenta de terra
et vir prudens non abhorrebit ea.

[Siracide, 38:4]

 
Fiorisce a Maggio e la si incontra ai margini dei boschi, tra le siepi e lungo le strade di campagna, dalla pianura alle zone montane. L’aggettivo canina con cui è caratterizzata deriva dall’uso che si faceva della sua radice, impiegata per curare i cani affetti da rabbia. La pianta ha ramificazioni spinose e fiori bianchi e rosei, leggermente profumati, di cinque petali. I frutti che si raccolgono all’inizio dell’autunno, sono bacche scarlatte di forma ovale che presentano all’interno i semi, coperti da una fitta peluria contenente sali di potassio.

giovedì 14 aprile 2016

ASPARAGUS OFFICINALIS


Creavit Deus medicamenta de terra
et vir prudens non abhorrebit ea.
[Siracide, 38:4]


L'aspargo è una pianta erbacea largamente diffusa sia in Italia che in Europa centr-meridionale. 
Dal suo rizoma strisciante spuntano a primavera i germogli, chiamati turioni o aspargi. Oltre a quello coltivato, si può trovare l'aspargo selvatico, che predilige suoli asciutti e soleggiati. Entrambe le varietà di aspargi godono delle stesse virtù terapeutiche: noti per la loro digeribilità, hanno proprietà diuretiche benefiche per il cuore e la milza. 
Gli asparagi sono sconsigliati alle persone affette da albuminoria, renella, malattie della prostata e della vescica, perché causano la formazione di un sale, l'aspartato di ammonio. Per il loro contenuto di ferro e calcio sono sconsigliati ai sofferenti di fegato e di reni, ai gottosi e ai malati di reumatismi articolari.
La parte medicamentosa della pianta è costituita dalla radice, o "rizoma", indicata nell'indropisia, nelle affezioni cardiache, nell'itterizia, negli edemi e in tutti i casi di ritenzione di liquidi. La radice è anche un ottimo dimagrante.

venerdì 1 aprile 2016

ORIGANUM VULGARE

Creavit Deus medicamenta de terra
et vir prudens non abhorrebit ea.

[Siracide 38:4]

Un aroma importante della cucina; è altresì utile per la sua azione diuretica, anti spasmodica, ammenagoga ed espettorante in caso di raffreddore ed eccessi d'asma; ma anche contro i disturbi gastro intestinali quali indigestione o coliche.

martedì 10 novembre 2015

AGLIO



Creavit Deus medicamenta de terra 
et vir prudens non abhorrebit ea.

[Siracide, 38:4]


Va bene per tutte le stagioni, se si semina a ottobre lo si potrà gustare nelle bruschette a primavera, se si semina a marzo sarà pronto per la bagna caöda autunnale. È uno di quegli ingredienti che da solo fa "ricetta", pasta aglio e olio insegna.