Creavit Deus medicamenta de terra
et vir prudens non abhorrebit ea.

In cucina le sue qualità aromatiche sono utilizzate per insaporire marinate, arrosti, selvaggina, brasati, salmì, pesce, conserve di frutta, verdure e funghi.
In erboristeria le foglie e le bacche sono impiegate per i disturbi dell'apparato digerente per cui sono molto efficaci.

Olio: mettere in un bicchiere di olio di oliva una manciata di bacche dopo averle sbiciolate nel mortaio e lasciate in infusione per dieci giorni; trascorso il tempo spremete e filtrate. L'olio così ricavato, si applica sulla parte dolorante e risulta un buon lenitivo in caso di contusioni, reumatismi ed emorroidi.
Decotto: mettete due manciate di foglie fresche in un litro d'acqua e fate bollire per circa 5 minuti, poi filtrate il decotto e versatelo nella vasca già piena d'acqua e mescolate bene, vi concederete così un bagno rilassante e deodorante. Aggiunto ai pediluvi combatte i cattivi odori della sudorazione.
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