Eccoci giunti alla notte di San Giovanni ed ecco pronti i suoi fiori, le sue erbe e anche altri per preparare la sua acqua. La mia ricetta prevede iperico, lavanda (spighetta di San Giovanni) e rosmarino che non possono mancare perché direttamente collegati al Santo; inoltre ho aggiunto fiori profumati simbolici come rosa, gelsomino, melagrana, camomilla.
Questa notte, adagiati nell'acqua, lascerò tutto all'aperto, esposto all'effluvio della rugiada celeste e domani mattina sarà pronta per bagnarsi con la vivificazione che quel nome veicola e propizia.
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