giovedì 9 giugno 2016

HARIRA




È la classica minestra marocchina, si prepara tutto l’anno e a maggior ragione non può mancare sulla tavola alla fine della giornata di digiuno durante Ramadan (mese consacrato al digiuno)

Ingredienti 

(per circa 10 persone)

600 gr. di carne di manzo o agnello
150 gr. di ceci
150 gr. di lenticchie
750 gr. di passata di pomodoro
1 cipolla
1 carota
1 gambo di sedano
Sale, pepe, alloro, semi di cumino, curcuma  e zenzero in polvere, olio di oliva, amido di mais o farina,
prezzemolo o coriandolo, limone

 

Preparazione


Mettete a bagno i ceci la sera prima (almeno 8/12 ore).  
Tagliate la carne a tocchetti come per lo spezzatino; la parte preferibile dell’animale potrebbe essere ad esempio il collo, che avendo venature di grasso sarà morbido e gradevole nella zuppa. 
Ho usatola pentola a pressione che ha consentito una preparazione più veloce; dunque nella pentola versate 2/3 cucchiai di olio e rosolatevi carota, cipolla, sedano tritati. In un pentolino piccolo a secco tostate i semi di cumino (per la quantità regolatevi secondo il vostro gusto, per noi metà cucchiaino da tè è sufficiente perché non si deve mai scordare, quando si usano spezie e aromi, che non devono mai arrivare a coprire il sapore d’insieme del preparato), in questi modo il cumino sprigiona al meglio i sui aromi che ne esaltano il gusto, serviranno 1/2 minuti.
Aggiungete al soffritto i semi tostati, curcuma e zenzero (mezzo cucchiaino di ogni uno), una fogli di alloro, pepe macinato, mescolate, aggiungete la carne, i ceci, lenticchie lavate; mescolate e cuocete così per qualche minuto.
A questo punto versate 2/2,5 litri d’acqua  e fate cuocere per 20 minuti  dal fischio della valvola (nel caso usiate una pentola normale raddoppiate i tempi), quindi sfiatate la pressione, aprite la pentola, versate nella zuppa la passata, mescolate e regolate il sale. Fate cuocere altri 20 minuti dal fischio della valvola, dopo di che controllate la cottura della carne e dei ceci; se sono cotti versate nella zuppa che è ancora sul fuoco un terzo di bicchiere d’acqua fredda dove avete sciolto 3/4 cucchiaini da tè di maizena (amido di mais), questo aiuterà la zuppa  ad assumere una consistenza gradevole. Mescolate la zuppa e fate riprendere il bollore, spegnete dopo 2 minuti.
Il piatto si po’ completare  con pastina o riso, ottenendo in questo modo un miglioramento dei valori nutrizionali della minestra per il combinato di legumi e cereali che si avvicinano a quelli della carne; questa volta noi abbiamo aggiunto il riso cotto a parte.
E per servire una vera autentica harira non devono mancare il coriandolo (o prezzemolo) fresco tritato e qualche goccia di limone.

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