martedì 10 aprile 2018

PRENDER LA VIA - CASTAGNE E FARINA DI CASTAGNE


Albino (BG), 13 aprile 2018
Farina di castagne, proprietà e caratteristiche


Introduzione: Silvia Bosio, assessore all'agricoltura della Comunità montana Val Seriana.

Relatori: 

- Dott. Marco Moriani: progetto di valorizzazione della castagna della Val Seriana e valutazione dei semilavorati ottenibili dalle varietà locali.

- Prof.ssa Ambrogina Pagani: proprietà alimentari della farina di castagne.

- Dott.ssa Chiara Zanoletti: panificazione con farine ottenute da tre varietà di castagne della Val Seriana. 


Sazianti, ricche in fibre e minerali, utile in caso di anemia, stanchezza psicofisica, grazie al loro elevato apporto calorico (circa 287 calorie in 100 grammi); forse anche per queste proprietà e perché si raccoglievano liberamente o si compravano a poco prezzo che erano considerate cibo popolare se non proprio dei poveri. E fanno bene anche in gravidanza! In virtù del loro apporto di acido folico che previene malformazioni fetali.

La ricchezza di carboidrati complessi le rende simili, per valore nutritivo, ai cereali: sono una valida alternativa in caso di intolleranza e coprono completamente la parte glucidica del pasto.

Le castagne riducono il colesterolo, riequilibrano la flora batterica e sono ricche di vitamine: A, B1 (tiamina), B2 (riboflavina), B3 (niacina), B5, B6, B9 (acido folico), B12, C e D.

Contengono inoltre potassio (antisettico, rinforza muscoli e ghiandole), fosforo (calcificante, collabora alla formazione della cellula nervosa), zolfo (antisettico, disinfettante, contribuisce all'ossificazione), sodio (utile alla digestione e all'assimilazione), magnesio (coadiuva alla formazione dello scheletro e agisce come rigeneratore dei nervi),calcio (ossa, sangue, nervi), cloro (ossa, denti e tendini). Nel blog potete trovare due ricette classiche il castagnaccio con ricotta (http://lesfriandises-it.blogspot.it/2015/12/menu-povero-dautunno.html#more) e le castagne al latte (http://lesfriandises-it.blogspot.it/2016/01/castagne-al-latte.html) che preparavano una volta le nonne nelle lunghe notti d’inverno.

Nessun commento:

Posta un commento