Si tratta di un’insalata classica
della cucina russa degli anni ’70. Non è costosa, di facile realizzazione, molto
appetitosa, ideale come antipasto. La presento in concomitanza con l’otto
marzo per l’evidente richiamo alla mimosa, il fiore caratteristico della festa delle donne.
Ingredienti
per 8 – 10 persone
200 gr. pesce in conserva nel olio o al naturale (tonno,
salmone)
4 uova
3-4 carote medie
cipollotto
200/300 gr. maionese pronta
Preparazione
Cuocete le uova fino ad ottenerle
sode; lavate e cuocere le carote poi
lasciatele intiepidire. Scolate nel frattempo il pesce dall’olio e tagliate il
cipollotto molto sottile.
Dividete l’albume di tutte le
uova dal tuorlo e grattugiarli separatamente con grattugia fine; grattugiate a
questo punto anche le carote, dopo averle sbucciate e con una grattugia più
grossa, poi mettere da parte.
Prendete il piatto su quale vorrete
servire l’insalata e mettete in mezzo il pesce, sminuzzatelo con una forchetta
e distribuitelo in un unico strato dandogli forma circolare. Sopra a questo va
messo il bianco d’uovo grattugiato tutto in un strato, poi il cipollotto e infine lo strato fatto con le
carote. Arrivando piano piano all’ultimo piano si po’ dare alla insalata una forma
a cupola. A questo punto, bisogna spalmare tutta la superfice di insalata con
la maionese, possibilmente in quantità uniforme. Il tuorlo delle uova va
distribuito sopra la maionese. Trattandosi del piatto di portata completata la
finitura pulite bene il bordo. L’insalata va lasciate a riposare per almeno 2
ore; meglio ancora per tutta la notte nel frigo: in
questo caso è opportuno coprirla con una cupola e decorarla con il rosso d’uovo l’indomani al
momento di servirla per evitare che questo si secchi.
Note
Nel completare l’insalata si po’ usare
anche un anello come quelli da ristorazione per completare gli strati, nella
copertura con la maionese si può agevolare il lavoro con l’uso di un sacca-a-poche.
Nessun commento:
Posta un commento