Un dolce "rustico" della cucina casalinga, inserito nella lista dei "prodotti agroalimentari tradizionali italiani"; ma per i bambini o per chi bambino è stato anni fa, è semplicemente il "salame vichingo" del "Manuale di Nonna Papera". La mia ricetta è di zia Mariein e fa parte di quel prezioso lascito delle bontà di altri tempi.
Ingredienti
250 gr. biscotti
100 gr. burro
30 gr. cacao in polvere non zuccherato
100 gr. latte condensato zuccherato
Preparazione:
Tagliate il burro a cubetti e
lasciarlo ad ammorbidire fuori dal frigorifero.
Mettete tutti i biscotti in un sacchetto di plastica e dopo aver tolto l’aria chiuderlo anche solo tenendolo con le mani. Con una batticarne o un matterello frantumate i biscotti grossolanamente fino a ottenere polvere e anche un po’ di briciole delle dimensioni di un chicco di caffè. In una ciotola unite biscotti rotti al cacao; dopo aver mescolato aggiungere il burro e il latte condensato.
Mettete tutti i biscotti in un sacchetto di plastica e dopo aver tolto l’aria chiuderlo anche solo tenendolo con le mani. Con una batticarne o un matterello frantumate i biscotti grossolanamente fino a ottenere polvere e anche un po’ di briciole delle dimensioni di un chicco di caffè. In una ciotola unite biscotti rotti al cacao; dopo aver mescolato aggiungere il burro e il latte condensato.
Mescolate ancora bene tutto, amalgamare e
dividere la massa in due. Compattate ciascuna parte rotolando sulla superfice
del tavolo e dandole forma di un salamino.
Avvolgete quest’ultimo nella
pellicola e fatelo rassodare nel frigo almeno
per un ora prima di consumarlo.Per dare ai salamini dolci una
maggior somiglianza ai quelli veri dopo aver tolto la pellicola cospargeteli
con un po’ di zucchero a velo.
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