Un piatto come questo non può mancare dall'archivio del blog e soprattutto se si è in autunno, con una buona polenta diventa compagno di baldoria, alla sera in famiglia o al sabato con gli amici. Abbiamo scelto tre tipi di funghi freschi (porcini, pioppini e champignons) per non far lievitare troppo i costi e mantenere questo piatto nella categoria low cost. Anche per la fonduta ci siamo serviti di formaggi di alpeggio non troppo cari, ma se preferite si può usare la classica fontina che conferisce un gusto più "robusto".
Ingredienti
Per la fonduta
200 gr. panna fresca
50 gr. latte
20 gr. burro
150 gr. toma piemontese
150 gr. raschera
Funghi
500 gr. porcini
500 gr. pioppini
250 gr. champignons
prezzemolo - 2 foglie alloro - aglio - pepe
olio extravergine di oliva
Preparazione
Grattugiate con una grattugia a fori medi il formaggio; mettetelo quindi in una casseruolina non molto grande dove nel frattempo avrete scaldato la panna, il latte e il burro e rimescolate. Amalgamate bene, con regolarità fino a che il formaggio non si sia sciolto divenendo una crema; evitado che si attacchi al fondo e facendo attenzione di non arrivare ad ebollizione; l'operazione richiederà circa 5/7 minuti. Se volete una consistenza più liscia a fine cottura passate con un frullatore a immersione-
Spegnete e lascate riposare rimescolando di tanto in tanto per evitare che in superfice il formaggio formi la crosta.
Pulite i funghi con pennello e coltello, quindi tagiate a tocchetti non troppo piccoli porcini e champignons, lasciado interi i pioppini.
Soffriggete in un tegame sufficentemente capiente aglio e prezzemolo dopo averli tritati grossolanamente, quindi aggiungete i funghi, le foglie di alloro, regolate di sale, pepate e proseguite la cottura a fuoco vivo così da evitare che rimanga l'acqua dei funghi sul fondo.
Prima di servire scaldate la fonduta, quindi adagiatela sulla polenta e completate appoggiandovi sopra i funghi e con un giro di olio.
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