Se la mia amica Fb, Cristina Gregolin voleva stupirmi, c'è riuscita in pieno con questa ricetta "rivisitata" da mio marito che quando sente nominare certe cose comincia a pregustare i sapori come un Beethoven che sente la musica e la suona senza bisogno dell'udito. E così ecco servite le tagliatelle con il sugo fatto con castagne in salmì. Il gusto è intenso e sembra di mangiare una carne di "cacciagione delicata", total vegetariano e per questo proponetele nelle vostre cene se volete essere come quello Chef che usa lo scalogno, molto figo!
Ingredienti
(per 4/6 persone)300 gr. di castagne pulite
200 gr. panna
2 scalogni
1/2 bicchiere di vino bianco
7 chiodi di garofano, cannella, noce moscata,
7 bacche di ginepro, pepe, 2 foglie di alloro,
sale, zucchero, burro, olio di oliva
Preparazione
Mondate le castagne e lessatele; a fine cottura scolatele e sminuzzatele grossolanamente. Conservate un bicchiere di acqua di cottura.
Soffriggete in una casseruola lo scalogno tagliato finemente con olio e una noce di burro; quando sarà imbiondito aggiungete le castagne e rosolate sfumando con il vino bianco. Quando sarà evaporato aggiungete la panna.
Rimescolate bene fino a quando sarà raggiunta una buona omogeneità; a quel punto aggiungete le spezie: i chiodi di garofano, le bacche di ginepro, le foglie di alloro, una spolverata di cannella, di noce moscata e di pepe, un pizzico di sale e un cucchiaino di zucchero. Rimescolate ancora bene e lasciate cuocere per 20 minuti aggiungendo al bisogno un po' di acqua di cottura delle castagne. A fine cottura il sugo dovrà risultare cremoso.
Lessate la pasta, scolatela e passatela nella casseruola dove la rimescolerete saltandola brevemente a fuoco vivo avendo cura di non farla asciugare troppo.
Servite con una macinata di pepe fresco e parmigiano grattugiato.
Nessun commento:
Posta un commento