venerdì 11 settembre 2020

LATTUGA

Creavit Deus medicamenta de terra  
et vir prudens non abhorrebit ea.

[Siracide, 38:4] 



La lattuga è coltivata negli orti di tutta italia, in diverse varietà. Già conosciua e apprezzata da ebrei, egizi e romani, ha tutt'ora un buon impiego terapeutico: di sapore leggermente amaro, ma gradevole, è di facile digestione sia cruda che cotta. Contiene ferro, potassio, calcio e magnesio, clorofilla, vitamine E, C, B1, B2 e provitamina A.
È emoliente, calmante, rinfrescante, sedativa del sistema nervoso e lassativa. Cotta è benefica per chi soffre di stitichezza. L'acqua di cottura nella dose di tre bicchieri al giorno è rinfrescante e lassativa; inoltre bevuta lentamente prima di coricarsi combatte efficacemente l'insogna, il catarro bronchiale, la tosse e gli stati nervosi. Contro questi disturbi fu usata sin dall'antichità: Plinio dice infatti che la lattuga ha la virtù "somnum facienti venerenque inbibenti" (conciliare il sonno e inibire il desiderio sessuale). Francesco Durante, analogamente spiega che la lattuga favorisce l'espansione degli spiriti sottili proprio perché spegne Venere e caccia via le immaginazioni libidinose del sonno.  Ha inoltre la proprietà di abbassare la pressione sanguigna ed è perciò molto utile nella cura dell'arteriosclerosi. Grazie al suo contenuto di ferro infine, è assai vantaggiosa per gli anemici.
In conclusione riportiamo la leggenda di Adone che ucciso da un cinghiale, fu trasformato dall'amante Afrodite in anemone, simbolo della fugacità della vita; ma prima di resuscitarlo nell'effimero fiore, lo depose su un letto di lattughe che alludono alm sonno dopo la morte, ovvero alla Grande Madre che accoglie il figlio nel suo grembo, affinché riposi prima della resurrezione.

Come si usa


Decotto: far bollire per pochi minuti in 300 gr d'acqua qualche foglia di lattuga. Lasciare intiepidire e filtrare. Berne 1 tazza poco prima di coricarsi addolcendo con poco zucchero o miele per conciliare il sonno.

Cataplasma: far bollire alcune foglie di lattuga per pochi minuti, ungerle con olio di oliva e applicare in caso di arrossamenti e infiammazioni della pelle.

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