UNA RIFLESSIONE SULLA NATURA “FUNZIONALE” CIBO
(Tratto da: Ibn Tufayl, Hayy ibn
Yaqzan, cap. Dai 35 ai 49 anni)
Vide che sarebbe stato nel giusto se avesse potuto
tutto d'un tratto astenersi dal cibo. Ma non gli fu possibile, poiché vide che,
se si fosse astenuto dal cibo, questo lo avrebbe portato alla corruzione del
corpo, e questo avrebbe voluto dire ostacolare ancora di più il Creatore,
poiché egli era più nobile di quelle altre cose la cui corruzione era causa
della sua sopravvivenza. Cedette al minore dei mali, accondiscese alla più
lieve delle due opposizioni: decise di prendere di queste specie, se fossero
venute a mancare, quelle che gli fosse facile prendere, nella quantità che in
seguito gli sarebbe apparsa essere quella giusta.