mercoledì 11 agosto 2021

GRAMIGNA ROSSA

 

Creavit Deus medicamenta de terra  
et vir prudens non abhorrebit ea.

[Siracide, 38:4] 

La gramigna è un'erba perenne con lunghi rizomi ramosi sotterranei, fusto alto pochi centimetri, rami striscianti e piccole spighe rossastre. Viene considerata un'erba infestante perché dannosa alle culture, cui sottrae alimenti, acqua e spazio. Cresce ovunque, in particolare nei campi e nei prati coltivati, ed è utilizzata dai contadini soprattutto come foraggio per i bovini.

In fitoterapia si usa solo il rizoma, che si raccoglie in autunno o in primavera ed è molto ricco di zuccheri quali glucosio e lebulosio, di fecola, trictina, gomma, sali di potassio e di nitrio. Il decotto è un vecchio rimedio per depurare l'organismo, specie nel periodo primaverile e autunnale. È un buon risolutivo delle infiammazioni dei reni, della prostata e della vescica; è utile contro la gotta, l'artrite e i reumatismi, nonché per eliminare piccoli calcoli della cistifellea e dell'apparato urinario.


Decotto: bollire per circa 1 minuto 2 manciate di rizoma in 1 litro d'acqua e gettare l'acqua di cottura; lavare quindi il rizoma, pestarlo e farlo bollire dinuovo in 1 litro d'acqua per 10/15 minuti. Berne 3/4 bicchieri al giorno a digiuno.

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