Alla
parola "cambiamento", non si sa per quale strana alchimia,
siamo indotti ad attribuire sempre una connotazione positiva a
prescinde da quelli che sono gli oggettivi risultati. Così anche nel
caso dell'alimentazione se è innegabile riscontrare certi "successi"
riguardo al miglioramento di certe condizioni di sviluppo e salute
generali, è pur vero che comunque si devono fare i conti quello che
comporta la disponibilità e la "comodità" degli alimenti:
in sintesi "tanto va la gatta al lardo... che ci lascia lo
zampino".
Alimentazione e salute: una dieta equilibrata può
migliorare la vita
di Agostino
Macrì
Nel corso
dell’ultimo secolo, l’alimentazione degli italiani è decisamente cambiata. Dal
secondo dopoguerra, in particolare, si è visto un aumento complessivo dei
consumi di cibi come formaggi, pesce fresco e carne. Negli anni questo fenomeno
ha portato sia un miglioramento delle condizioni di salute dipendenti da
un’inadeguata disponibilità alimentare (malnutrizione, anemie, rachitismo, alta
mortalità infantile), sia alla trasformazione di alcuni parametri antropologici
e demografici.